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15 Novembre 2022Le opportunità offerte da internet sono smisurate e meravigliose: un luogo virtualmente infinito di risorse e conoscenza a nostra disposizione in ogni momento della nostra vita, ovunque ci troviamo. È altrettanto vero, però, che internet non è un posto sicuro, soprattutto per i più piccoli: nei meandri della rete, infatti, si nascondono e operano malintenzionati di vario genere su ci troviamo spesso a indagare (tramite tecniche e procedure moderne come OSINT e SOCMINT).
In questo articolo, in particolare, affrontiamo un argomento spinoso: il grooming. Si tratta dell’adescamento di minori da parte di adulti della peggior specie (soprattutto pedofili) che ogni giorno mettono in pericolo la sicurezza dei tanti minorenni collegati a internet.
Cos’è il grooming
Con il termine “grooming” o “child grooming”, si definisce l’adescamento di soggetti minorenni ad opera di un adulto o comunque di età maggiore rispetto a quella della vittima sia online che nella vita reale.
Il termine deriva dal verbo inglese “to groom”, ossia prendersi cura di una persona preparandola – fisicamente e psicologicamente – a uno scopo preciso. Nel caso del grooming l’obiettivo dei malintenzionati è attuare una condotta tale da manipolare soggetti minorenni per scopi illeciti come gli abusi sessuali.
Nel nostro paese, questo fenomeno è purtroppo in costante aumento e a essere minacciati sono centinaia di adolescenti e minori in genere. Per tale motivo, l’adescamento online è divenuto reato nel 2011 grazie all’articolo 609 undecies del Codice di Procedura Penale: per tutti coloro che compiono azioni tali ad assicurarsi la fiducia di un minore attraverso i mezzi di comunicazione, è prevista la reclusione da 1 a 3 anni.
Le 6 fasi dell’adescamento e come riconoscerle
Riconoscere un adescamento è molto importante ai fini della salvaguardia del minorenne interessato e dell’individuazione – e consegna alla giustizia – dell’adulto che lo sta attuando. È fondamentale sapere, infatti, che sono purtroppo tante le tecniche con le quali gli adescatori riescono a istaurare un contatto con la vittima, soprattutto online.
L’adescamento, sia in rete che dal vivo, si compie attraverso 6 fasi la cui conoscenza diventa fondamentale per sventare qualsivoglia pericolo di adescamento:
- fase della scelta: il groomer sceglie il minorenne da adescare.
- fase dell’approccio: l’adescatore attira l’attenzione della propria vittima, spesso fingendosi minorenne;
- fase della creazione di un legame: il boomer cerca di sfondare il muro della diffidenza della vittima rendendosi disponibile come valvola di sfogo o comunque persona in grado di ascoltare i problemi e gli sfoghi del minorenne;
- fase della trasformazione da rapporto virtuale a rapporto reale: l’adescatore fa in modo di incontrare fisicamente la propria vittima, per portare il rapporto a un livello successivo;
- fase dell’esclusività del rapporto: in questo momento, il rapporto fra adescatore e vittima è fatto di approcci di esplicita natura sessuale, volti a esternare i desideri fisici del groomer;
- fase dell’incontro sessuale: questa può avvenire sia fisicamente (e spesso anche tramite violenza) sia online con l’invio e la condivisione di materiale pedopornografico.
Come è facile evincere, è importantissimo saper riconoscere un adescamento in modo da evitare qualsiasi incontro reale e rapporto fisico tra il minorenne e il suo adescatore.
Molto spesso, però, né i genitori né gli affidatari dei minorenni coinvolti in adescamenti – soprattutto online – sono in grado di accorgersi di quanto sta avvenendo, vuoi per la difficoltà di controllo di certi strumenti e vuoi per il silenzio dei minori coinvolti rispetto all’esperienza che stanno vivendo (non per tutti è facile parlarne, ve lo possiamo assicurare): è in questo caso che, anche solo se si avvertono sentori o dubbi a riguardo, entra in gioco l’investigatore privato.
Come un investigatore privato combatte il grooming
Quando i genitori o comunque persone affidatarie di un minorenne pensano che il loro protetto sia in pericolo di adescamento o comunque vogliono evitare qualunque forma di grooming, online e offline, ingaggiano un investigatore privato che, attraverso indagini private specifiche, soddisfa la richiesta controllando la sicurezza e la salute del minorenne, evidenziandone e portando all’attenzione dei genitori eventuali comportamenti inusuali (per esempio la frequentazione di compagnie sospette fuori dell’ambiente domestico, le troppe ore spese al cellulare o al computer) per evitare qualsiasi forma e fase di adescamento.
Nello specifico, l’investigatore privato compie azioni e indagini che di solito attua durante il controllo dei giovani: si tratta di un tipo di indagine privata richiesta da genitori che vogliono conoscere più a fondo la vita dei propri figli fuori dalle mura domestiche, al fine di evitare loro – soprattutto se minorenni – pericoli in cui potrebbero altrimenti incorrere.
Come Agenzia Investigativa Nacucchi, anche noi ci occupiamo di questo tipo di indagine: verifichiamo prima eventuali situazioni problematiche da parte del minorenne da controllare (se ad esempio utilizza alcol o stupefacenti o se ha iniziato a frequentare persone troppo grandi o comunque amicizie potenzialmente pericolose) per poi, a fine indagine, consegnare al cliente un report contenente prove fotografiche, registrazioni video e/o audio e confermano o meno un adescamento in atto.
Se pensate che i vostri figli siano a rischio adescamento online o nella vita reale, contattateci subito per indagare su quanto sta accadendo ed evitare ogni pericolo.