Responsabilità civili dell’investigatore privato: norme e implicazioni
25 Marzo 2024Indagini per stalking dell’investigatore privato: quali sono e a cosa servono
25 Maggio 2024Chi segue il nostro blog e i nostri account social sa che spesso ci occupiamo dei vari aspetti legati all’infedeltà coniugale, uno dei temi più spinosi e ricorrenti nella professione di investigatore privato: le conseguenze legate ai tradimenti dei coniugi, infatti, non riguardano solo la sfera psicologica ed emotiva della coppia e dei singoli partner, ma anche le beghe legali ed economiche scaturite da un tradimento. La legge, d’altronde, parla chiaro: secondo l’articolo 143 del Codice Civile, infatti, i coniugi devono avere rispetto reciproco e fedeltà in ogni attività che li riguarda.
In pochi sanno, però, che si incorre nella violazione dell’obbligo di fedeltà anche per il comportamento del coniuge che ricerca relazioni extraconiugali tramite internet: ebbene sì, l’uso di social o app di dating per cercare “nuove emozioni” può significare la violazione dell’articolo 143 del Codice Civile, con conseguenze importanti per il coniuge che si dovesse “macchiare” di tale colpa.
Sappiamo bene che internet ha modificato il modo in cui intraprendiamo le nostre relazioni interpersonali, grazie alla sempre maggiore facilità di accesso a piattaforme social e ai siti di incontri, che aumentano le possibilità di instaurare relazioni fuori dal matrimonio: ciò genera importanti questioni legali come la violazione dell’obbligo di fedeltà, uno dei principi fondamentali che riguardano le coppie sposate.
In questo articolo vogliamo approfondire la questione esaminando i casi in cui si configura la violazione dell’obbligo di fedeltà attraverso internet.
Violazione obbligo di fedeltà per relazioni extraconiugali online: cos’è e quando si configura
La violazione dell’obbligo di fedeltà è una condotta che si configura quando, nella coppia sposata, un coniuge tradisce in qualche modo l’altro coniuge.
Come vedremo a breve, la violazione dell’obbligo di fedeltà attraverso internet pone il sistema giudiziario dinanzi a nuovi quesiti e sfide: occorre, infatti, determinare quando e come una relazione virtuale costituisca infedeltà, oltre a dover considerare fattori molto diversi fra loro (per esempio la natura della relazione instaurata, la frequenza delle comunicazioni, le intenzioni di stabilire una relazione extraconiugale, l’impatto emotivo sul coniuge tradito e via dicendo).
In linea di massima, i casi in cui può configurarsi la violazione dell’obbligo di fedeltà da parte del coniuge che ricerca relazioni extraconiugali su internet sono i seguenti:
- quando ci si iscrive ai siti di incontri: l’iscrizione e l’uso di siti di incontri e app di dating può essere considerato una violazione del dovere di fedeltà pur senza arrivare a incontri fisici, poiché tale comportamento denota un interesse molto concreato ad avere relazioni e rapporti extraconiugali;
- quando ci si scambiano foto e video piccanti: l’invio o la ricezione di foto o video a sfondo sessuale da persone al di fuori del matrimonio può essere considerato un atto di infedeltà;
- quando si fissano appuntamenti e incontri romantici: organizzare e/o partecipare a incontri dal vivo con una persona diversa dal proprio coniuge, anche senza fare sesso, può configurare la violazione di fedeltà;
- quando si hanno flirt prolungati: flirtare con costanza con altre persone, sia dal vivo sia attraverso i social media o le app di dating, può essere interpretato come un segno di infedeltà, soprattutto se questo comportamento è tenuto segreto ed è intenzionale;
- quando si instaurano relazioni emotive: lo scambio prolungato di messaggi, e-mail o comunicazioni che mostrano un legame emotivo e profondo fra le persone coinvolte può essere considerato una violazione dell’obbligo di fedeltà.
Questi sono solo gli esempi più eclatanti e comuni che evidenziano come la fedeltà coniugale possa includere anche la dimensione emotiva e comportamentale della relazione extraconiugale instaurata.
Cosa può fare l’investigatore privato in caso di violazione dell’obbligo di fedeltà
Come abbiamo visto nell’articolo dedicato alla raccolta delle prove di tradimento, affidarsi a un investigatore privato significa non solo avere la certezza di soddisfare i criteri fondamentali di un’indagine atta a stabilire l’infedeltà coniugale ma anche sapere che l’investigatore manterrà sempre una certa imparzialità nell’analisi dei fatti, valutando con lucidità ogni situazione di sospetto.
Le indagini in caso si sospetti di violazione dell’obbligo di fedeltà per la ricerca relazioni extraconiugali su internet servono soprattutto a:
- provare la violazione dell’obbligo di fedeltà;
- conoscere l’identità della persona con la quale il coniuge infedele intrattiene una relazione extraconiugale;
- ottenere prove certe e inconfutabili come foto e video;
- poter utilizzare la relazione investigativa in sede giudiziaria;
- essere presente come testimone durante il procedimento legale.
D’altronde, l’investigatore privato ha a disposizione utili strumenti come pedinamenti, sopralluoghi, verifiche in ambienti esterni e interni, tecniche di indagine OSINT e SOCMINT per ricerche utilizzando varie fonti libere (internet, giornali, tv, data base) e verificare o meno la violazione dell’obbligo di fedeltà.
Indagini e tutela delle persone coinvolte e dei loro dati
Come abbiamo appena visto, anche in questo tipo di indagine la professione di investigatore privato gioca un ruolo cruciale nel supporto alle decisioni legali e personali e nella tutela dei diritti delle persone coinvolte dall’indagine stessa.
Se sospetti che il tuo coniuge stia violando l’obbligo di fedeltà e intrattenga – in qualche modo – relazioni extraconiugali su internet, ti offriamo una prima consulenza gratuita, facendoti conoscere ulteriori aspetti riguardo alle indagini da svolgere in questo caso.